La Naturopatia o Medicina Naturopatica è una disciplina che mira al riequilibrio psicofisico della persona attraverso pratiche non invasive, in cui vengono esaminati aspetti legati alla nascita (il terreno),la crescita e la relazione con se stessi e con l’ambiente che ci circonda.
In Italia la Naturopatia viene considerata una “medicina alternativa”, quando in altre parti del Mondo è praticata accanto alla medicina tradizionale, premurandosi di curare moltissimi disturbi solo con ciò che madre natura ci ha da sempre donato.
La Naturopatia non vuole sostituirsi alla medici allopatica. La grande differenza sta che la Naturopatia mette al centro la persona nella sua visione olistica, non solo la malattia, guidandola ad un ascolto più consapevole del corpo e della sua unicità, ponendo un focus sul potere di auto guarigione.
Come viene considerata la malattia?
La malattia è considerata una benedizione che comunica all’individuo che qualcosa dentro noi non funziona correttamente. La visione è che mente e corpo viaggiano sullo stesso treno ed alla stessa velocità creando così un movimento armonioso. Molti studi hanno dimostrato che esiste una connessione tra le nostre emozioni e la comparsa di un male. Questo testimonia l’importanza dell’ascoltarsi e del guarire anche le ferite emotive.
Qual è il ruolo del naturopata?
Il Naturopata va alla ricerca delle cause del malessere attraverso la guida stessa della persona. Si ricercano stati di disequilibrio sia nelle funzioni organiche e sia in quelle più personali. Questa attenta ricerca permetterà non solo il debellare del disturbo ma lo metterà a tacere per sempre. Il Naturopata non è uno psicoterapista. Il suo ruolo è quello di promuovere uno stile di vita sano e di prevenire l’insorgere di disturbi. Il suo sapere ha origine dall’anatomia e termina con la conoscenza del mondo naturale.
Quali sono le tecniche di riequlibrio?
Le tecniche per riequilibrare il corpo e la mente sono tante e millenarie. La riflessologia plantare è una di queste. Sulla pianta di nostri piedi vi è una mappatura completa del nostro organismo e attraverso il trattamento il naturopata è in grado di portare beneficio alla persona. Accanto alla riflessologia possiamo inserire il grande mondo della fitoterapia, lo studio delle erbe e l’Aromaterapia. Un ruolo fondamentale è quello della nutrizione, come il cibo influenza la nostra vita. Accanto a queste discipline troviamo lo Yoga.
Come si coniuga Yoga e la Naturopatia?
Lo yoga è una pratica universale che pone le basi sulle posizioni del corpo, le Asana, sul respiro, il Pranayama e sulla meditazione. Lo yoga guida la persona ad una conoscenza del sé più profonda ed ad un ascolto consapevole del suo corpo e della sua mente, aspetti riflessi in Naturopatia. La pratica aiuta ad ascoltarsi. L’ascolto aiuta a conoscersi. La conoscenza del sé ci salva. Inoltre va detto che le Asana e il Prana danno un aiuto pratico al corpo ossigenando in maniera corretta tutti i nostri distretti organici e dando sollievi in molti casi di disturbo. Per la cura di patologie muscolo -scheletriche consigliano alcune delle posizioni dello yoga per sentire immediato beneficio. Disturbi di digestione come reflusso e acidosi trovano un valido aiuto in una pratica quotidiana.
Possiamo concludere dicendo che la Naturopatia si deve servire dello yoga come prezioso strumento. Lo Yoga unisce, corpo e mente. La Naturopatia unisce l’uomo e la sapienza della natura. I loro rimedi sono di straordinaria importanza per considerare l’essere umano nella sua totalità interiore capace di condurre una vita piena e consapevole.
Daniela Lio, Naturopata